Descrizione
Questa è la sezione del sito istituzionale dell'ente dedicata al rispetto degli obblighi di trasparenza tramite siti internet previsti dall’articolo 3 del Testo integrato in tema di trasparenza nel servizio di gestione dei rifiuti (TITR), allegato alla Deliberazione ARERA 31/10/2019, n. 444.
In particolare il comma 3.1 prevede che:
I gestori [...] sono tenuti [...] a predisporre ed a mantenere aggiornata un’apposita sezione del proprio sito internet, facilmente accessibile dalla home page, che presenti almeno i seguenti contenuti informativi minimi, organizzati in modo tale da favorire la chiara identificazione da parte degli utenti delle informazioni inerenti all’ambito territoriale in cui si colloca l’utenza, nonché la comprensibilità delle medesime informazioni [...].
Per adempiere a questi obblighi, nei paragrafi successivi l'utente può consultare tutte le informazioni minime che devono essere garantite per lo svolgimento del servizio integrato di gestione dei rifiuti urbani.
Approfondimenti
Ragione sociale del gestore che eroga il servizio integrato di gestione dei rifiuti urbani, ovvero del gestore che effettua le attività di gestione tariffe e rapporto con gli utenti, del gestore della raccolta e trasporto e del gestore dello spazzamento e lavaggio delle strade, qualora tali attività siano effettuate da soggetti distinti.
Tariffe e rapporto con gli utenti | Raccolta e trasporto rifiuti - spazzamento, pulizia e lavaggio strade |
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Comune di Burocrazia Zero | Rifiuti Zero Srl |
Recapiti telefonici, postali e di posta elettronica per l’invio di reclami, richieste di informazioni, di rettifica degli importi addebitati, di rateizzazione, richieste di attivazione, variazione e cessazione del servizio, segnalazioni di disservizi, prenotazioni del servizio di ritiro su chiamata, richieste di riparazione delle attrezzature per la raccolta domiciliare, nonché recapiti e orari degli sportelli online e fisici (ove presenti).
Tariffe e rapporto con gli utenti | Raccolta e trasporto rifiuti - spazzamento, pulizia e lavaggio strade |
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Ufficio tributi | Rifiuti Zero Srl Viale Europa 17/B - 24048 Treviolo (BG) Numero Verde: 800 000000 info@rifiutizero.it |
Modulistica per l’invio di reclami, liberamente accessibile e scaricabile.
La modulistica dedicata alla trasmissione di reclami è pubblicata sullo sportello telematico polifunzionale.
Calendario e orari vigenti relativi alla raccolta dei rifiuti urbani, con riferimento a tutte le modalità di raccolta a disposizione dell’utente, ivi inclusi i centri di raccolta e con esclusione delle eventuali modalità di raccolta per cui non è effettuabile una programmazione.
Sul sito istituzionale del Comune di Burocrazia Zero è pubblicato il calendario e gli orari vigenti relativi alla raccolta dei rifiuti urbani. Sullo sportello telematico è invece possibile consultare tutte le informazioni relative alle modalità di accesso alla piattaforma ecologica.
Informazioni in merito a eventuali campagne straordinarie di raccolta dei rifiuti urbani e a nuove aperture o chiusure di centri di raccolta.
Il Comune di Burocrazia Zero mette a disposizione dei propri cittadini un servizio di ritiro di rifiuti ingombranti presso la propria abitazione. La modulistica per chiedere l'erogazione del servizio è pubblicata sullo sportello telematico polifunzionale.
Istruzioni per il corretto conferimento dei rifiuti urbani al servizio di raccolta e trasporto.
Sul sito istituzionale del Comune di Burocrazia Zero sono pubblicate tutte le informazioni relative alle corrette modalità di raccolta e conferimento dei rifiuti urbani.
Carta della qualità del servizio integrato di gestione dei rifiuti urbani di cui all’articolo 5 del TQRIF, liberamente scaricabile.
Sul sito istituzionale del Comune di Burocrazia Zero è pubblicata la carta della qualità del servizio integrato di gestione dei rifiuti urbani.
Percentuale di raccolta differenziata conseguita nel Comune o nell’ambito territoriale in cui è ubicata l’utenza, con riferimento ai tre anni solari precedenti a quello in corso, calcolata come indicato all’Articolo 10, commi 10.1 e 10.2.
Sul portale www.catasto-rifiuti.isprambiente.it sono pubblicate le informazioni relative alla percentuale di raccolta differenziata conseguita nel Comune o nell’ambito territoriale di competenza.
Calendario e orari di effettuazione del servizio di spazzamento e lavaggio delle strade oppure frequenza di effettuazione del servizio nonché, in ogni caso, eventuali divieti relativi alla viabilità e alla sosta.
Per la pulizia delle strade vengono utilizzati mezzi, tecniche e attrezzature che permettono di rispettare l’ambiente e non intralciare la viabilità quotidiana.
Modalità di spazzamento | Frequenza |
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Spazzamento diurno meccanizzato: pulizia meccanizzata o manuale delle strade e dei marciapiedi | Quotidiana all'interno del centro storico Quotidiana nel centro città e nelle aree più frequentate Settimanale nelle aree periferiche |
Spazzamento manuale e svuotamento cestini di vie, vicoli, piazze e parchi | Giornaliera all'interno del centro storico. Nei punti più frequentati dai proprietari di animali a passeggio sono collocati appositi dispenser con sacchetti per la raccolta delle deiezioni. |
Lavaggio e disinfezione strade | In aggiunta al normale spazzamento delle strade viene effettuato anche il servizio di lavaggio e disinfezione con automezzi dedicati. |
Regole di calcolo della tariffa, con indicazione in forma fruibile per gli utenti, anche attraverso esempi, delle variabili su cui si basa il calcolo della quota fissa e della quota variabile, delle riduzioni applicabili agli utenti domestici e non domestici, dei meccanismi di conguaglio, delle imposte applicabili.
L'unità di misura su cui applicare la tariffa è la superficie calpestabile, cioè i metri quadrati netti misurati al filo interno delle murature. Per le utenze domestiche la tariffa viene calcolata in base alla superficie calpestabile dell’alloggio e al numero di occupanti.
Le tariffe si determina secondo le disposizioni del Decreto del Presidente della Repubblica 27/04/1999, n. 158 e sono suddivise in due grandi categorie:
- utenze domestiche (superfici adibite a civile abitazione e pertinenze)
- utenze non domestiche (attività commerciali e artigianali, industriali, professionali).
A sua volta ogni categoria è assoggettata alla tassazione in virtù di una tariffa, suddivisa in due parti:
- la quota fissa (che finanzia la parte di costi fissi del servizio di igiene urbana), calcolata sulla base del coefficiente relativo alla potenziale produzione di rifiuti connessa alla metratura dell’immobile (per le utenze domestiche) ed alla tipologia di attività per unità di superficie (per le utenze non domestiche)
- la quota variabile (che finanzia la parte dei costi variabili del servizio di igiene urbana come le operazioni di raccolta, trasporto, trattamento, riciclo e smaltimento), calcolata sulla base del coefficiente relativo alla produzione media presuntiva (per le utenze non domestiche) ed alla quota prevista sulla base del numero dei componenti del nucleo familiare (per le utenze domestiche) (Decreto del Presidente della Repubblica 27/04/1999, n. 158, all. 1).
Eventuali maggiorazioni, riduzioni o esenzioni sono stabilite dal Regolamento comunale.
Calcolare la TARI per una utenza domestica
Si moltiplica la superficie “calpestabile” dei locali (ovvero i metri quadrati netti misurati al filo interno delle murature) per la parte fissa unitaria, e poi si aggiunge la parte variabile, stabilita in base al numero dei componenti del nucleo familiare e presenti nell'immobile oggetto del tributo.
Calcolare la TARI per una utenza non domestica
Si moltiplica la superficie “calpestabile” dei locali (ovvero i metri quadrati netti misurati al filo interno delle murature) per la parte fissa unitaria della categoria di appartenenza (classificazione in base alle categorie merceologiche definite dal Decreto del Presidente della Repubblica 27/04/1999, n. 158); al risultato si aggiunge il prodotto tra la superficie dei locali e la parte variabile della categoria di appartenenza. A tale somma occorre aggiungere un ulteriore 5% a comprendere il tributo provinciale per l’esercizio delle funzioni di tutela, protezione ed igiene ambientale (Decreto legislativo 30/12/1992, n. 504, art. 19).
Informazioni per l’accesso alle eventuali riduzioni tariffarie accordate agli utenti in stato di disagio economico e sociale e la relativa procedura, ove le suddette riduzioni siano previste.
Il Comune di Burocrazia Zero prevede riduzioni ed esenzioni tariffarie da chiedere con le modalità previste all'interno del Regolamento comunale.
Per ulteriori informazioni, è possibile consultare la Deliberazione del Consiglio comunale 08/06/2020, n. 60.
Estremi degli atti di approvazione della tariffa per l’anno in corso con riferimento all’ambito o ai comuni serviti.
Anno 2019: Deliberazione del Consiglio comunale 20/12/2018, n. 193.
Anno 2020: Deliberazione del Consiglio comunale 20/12/2019, n. 190.
Anno 2022: Deliberazione del Consiglio comunale 09/03/2022, n. 34.
Regolamento TARI o regolamento per l’applicazione di una tariffa di natura corrispettiva emanato ai sensi dell’articolo 1, comma 668, della legge n. 147/13.
Modalità di pagamento ammesse con esplicita evidenza della modalità di pagamento gratuita prevista dal TQRIF.
Il pagamento della tassa sui rifiuti (TARI) avviene tramite modello F24 semplificato utilizzando i seguenti codici:
- 3944: Tari - tassa sui rifiuti
- 3945: interessi su Tari - tassa sui rifiuti
- 3946: sanzioni su Tari - tassa sui rifiuti.
Per gli enti pubblici il versamento del tributo può essere effettuato tramite il modello F24 EP, oppure tramite pagoPA, utilizzando i seguenti codici tributo:
- 365E: Tari - tassa sui rifiuti
- 366E: interessi su Tari - tassa sui rifiuti
- 367E: sanzioni su Tari - tassa sui rifiuti.
Scadenze per il pagamento della tariffa riferita all’anno in corso.
Il pagamento può essere effettuato in:
- un'unica rata da versare entro il 30 novembre
- in tre rate con scadenza:
- la prima rata il 30 ottobre
- la seconda rata il 30 novembre
- la terza rata il 30 gennaio dell'anno successivo.
Informazioni rilevanti per il caso di ritardato od omesso pagamento, ivi inclusa l’indicazione, per quanto applicabile, del tasso di interesse di mora e/o di penalità e/o sanzioni, nonché tutte le indicazioni utili affinché l’utente sia messo in condizione di procedere tempestivamente al pagamento dell’importo dovuto.
In caso di mancato versamento si applicano le disposizioni previste dalla Legge 27/12/2019, n. 160, art. 1 com. 792.
Per ulteriori informazioni si invita a consultare la scheda relativa al procedimento di ravvedimento operoso.
Procedura/e per la segnalazione di errori nella determinazione degli importi addebitati, e di errori e/o variazioni nei dati relativi all’utente o alle caratteristiche dell’utenza rilevanti ai fini della commisurazione della tariffa, con relativa modulistica, ivi inclusi i moduli per la richiesta di rettifica degli importi addebitati, liberamente accessibile e scaricabile, nonché le tempistiche e le modalità di rettifica degli importi non dovuti da parte del gestore.
La modulistica dedicata alla presentazione di segnalazione di errori è pubblicata sullo sportello telematico polifunzionale.
Indicazione della possibilità di ricezione dei documenti di riscossione in formato elettronico nonché della relativa procedura di attivazione.
La modulistica dedicata alla richiesta di ricezione dei documenti di riscossione in formato elettronico è pubblicata sullo sportello telematico polifunzionale.
Eventuali comunicazioni agli utenti da parte dell’Autorità relative a rilevanti interventi di modifica del quadro regolatorio o altre comunicazioni di carattere generale destinate agli utenti; in tali casi il testo della comunicazione viene reso noto al gestore tramite il sito internet dell’Autorità e deve essere pubblicato sul sito internet dei soggetti di cui al precedente comma 2.2 entro 30 (trenta) giorni solari dalla pubblicazione sul sito internet dell’Autorità.
I recapiti telefonici per il servizio di pronto intervento, gli interventi di competenza del gestore, con indicazione di quelli che possono essere attivati direttamente dall’utente, secondo quanto previsto dall’articolo 49 del TQRIF.
Per ogni informazione sul servizio di pronto intervento e gli interventi di competenza del gestore fare riferimento a:
Rifiuti Zero Srl
Viale Europa 17/B - 24048 Treviolo (BG)
Numero Verde: 800 000000
info@rifiutizero.it
Il posizionamento della gestione nell’ambito della matrice degli schemi regolatori, di cui all’articolo 3 del TQRIF.
Gli standard generali di qualità di competenza del gestore ai sensi del TQRIF, ivi inclusi gli eventuali standard aggiuntivi o migliorativi individuati dall’Ente territorialmente competente, e il grado di rispetto di tali standard, con riferimento all’anno precedente.
La tariffa media applicata alle utenze domestiche del servizio integrato di gestione dei rifiuti urbani e l’articolazione dei corrispettivi applicati alle utenze domestiche e non domestiche.
L'unità di misura su cui applicare la tariffa è la superficie calpestabile, cioè i metri quadrati netti misurati al filo interno delle murature. Per le utenze domestiche la tariffa viene calcolata in base alla superficie calpestabile dell’alloggio e al numero di occupanti.
Le tariffe si determina secondo le disposizioni del Decreto del Presidente della Repubblica 27/04/1999, n. 158 e sono suddivise in due grandi categorie:
- utenze domestiche (superfici adibite a civile abitazione e pertinenze)
- utenze non domestiche (attività commerciali e artigianali, industriali, professionali).
A sua volta ogni categoria è assoggettata alla tassazione in virtù di una tariffa, suddivisa in due parti:
- la quota fissa (che finanzia la parte di costi fissi del servizio di igiene urbana), calcolata sulla base del coefficiente relativo alla potenziale produzione di rifiuti connessa alla metratura dell’immobile (per le utenze domestiche) ed alla tipologia di attività per unità di superficie (per le utenze non domestiche)
- la quota variabile (che finanzia la parte dei costi variabili del servizio di igiene urbana come le operazioni di raccolta, trasporto, trattamento, riciclo e smaltimento), calcolata sulla base del coefficiente relativo alla produzione media presuntiva (per le utenze non domestiche) ed alla quota prevista sulla base del numero dei componenti del nucleo familiare (per le utenze domestiche) (Decreto del Presidente della Repubblica 27/04/1999, n. 158, all. 1).
Eventuali maggiorazioni, riduzioni o esenzioni sono stabilite dal Regolamento comunale.
Calcolare la TARI per una utenza domestica
Si moltiplica la superficie “calpestabile” dei locali (ovvero i metri quadrati netti misurati al filo interno delle murature) per la parte fissa unitaria, e poi si aggiunge la parte variabile, stabilita in base al numero dei componenti del nucleo familiare e presenti nell'immobile oggetto del tributo.
Calcolare la TARI per una utenza non domestica
Si moltiplica la superficie “calpestabile” dei locali (ovvero i metri quadrati netti misurati al filo interno delle murature) per la parte fissa unitaria della categoria di appartenenza (classificazione in base alle categorie merceologiche definite dal Decreto del Presidente della Repubblica 27/04/1999, n. 158); al risultato si aggiunge il prodotto tra la superficie dei locali e la parte variabile della categoria di appartenenza. A tale somma occorre aggiungere un ulteriore 5% a comprendere il tributo provinciale per l’esercizio delle funzioni di tutela, protezione ed igiene ambientale (Decreto legislativo 30/12/1992, n. 504, art. 19).
Modalità e termini per l’accesso alla rateizzazione degli importi.
La modulistica dedicata all'accesso alla rateizzazione degli importi è pubblicata sullo sportello telematico polifunzionale.
Modalità e termini per la presentazione delle richieste di attivazione, variazione e cessazione del servizio.
La modulistica dedicata alla presentazione di segnalazione di errori è pubblicata sullo sportello telematico polifunzionale: